Abbiamo parlato a più riprese (ben 6 pubblicazioni) delle attività artigianali in cui Villa si era distinta nel passato e grazie alle quali era diventata un punto di riferimento per tutta la zona. Oggi voglio pubblicare alcune foto dei posti dove quelle fiorenti attività venivano svolte e ciò che resta di alcune vecchie botteghe all’uopo allestite da imprenditori intraprendenti dell’epoca. I Villesi residenti le conoscono bene visto che molte sono proprio su strada, ma le pubblico per la curiosità dei non residenti, dei loro figli o nipoti. Le foto non sono di repertorio ma sono state scattate proprio in questi giorni e quasi tutte scendendo per Via Duca degli Abruzzi fino al Ponte.
La bottega di Arturo COLECCHIA (macchine enologiche e per l’agricoltura) sulla destra di fronte ad Impicciatore - (foto 1);
Il vecchio LAVATOIO COMUNALE, appena dopo di fronte sulla sinistra- (foto 2);
Il laboratorio di Nicola SABATINI, il Cementista, ormai inondato dai cespugli. Si possono osservare in primo piano ancora i suoi ultimi manufatti in cemento accatastati - (foto 3)
Il Garage di Giustino FINAMORE (Cardill’) dove ricoverava la Carrozza del servizio di trasporto pubblico e Regie Poste – (foto 4)
Tutto malinconicamente, ma inevitabilmente chiuso. Ne pubblicheremo altre.