-VILLA: UN ECOSISTEMA QUASI AUTONOMO. - Villa Santa Maria, Patria di San Francesco Caracciolo

-VILLA: UN ECOSISTEMA QUASI AUTONOMO.

-VILLA:  UN ECOSISTEMA QUASI AUTONOMO.

Quando io e Tonino Fantini pubblicammo il libro “Per non dimenticare”  21 anni fa, Dominick Salvatore ci fece il grande onore di scrivere una presentazione nelle pagine iniziali del volume. Tra le tante cose belle espresse dal nostro prestigioso compaesano ricordo in maniera particolare una frase: “Questo volume ci ricorda di quando Villa, fino a dopo la seconda guerra mondiale, era un ecosistema pressoché  autonomo dove quasi tutti i beni necessari alla vita giornaliera venivano prodotti da artigiani locali  invece che portati impacchettati da fuori…..” e faceva un elenco di arti e mestieri attivi in paese.

Io, prendendo lo spunto da questo concetto, voglio elencarne alcuni più importanti soprattutto per informare i più giovani di come era fatto   “l’ecosistema-Villa” nel passato.

Molini e Pastifici :

Molino e Pastificio “FANTINI” di Carmine Fantini, uno dei primi centri di produzione di paste alimentari in Abruzzo.

Molino e Pastificio “CASTRACANE” con la sua prestigiosa pasta “SARUS”.

Molino  “IDA FANTINI” nei pressi del formale in Via sopra gli Orti, l’ultimo a chiudere.

Molino “FANTINI” sul Torrente Turcano alle spalle della Ditta Diana.

Frantoi:

Ne funzionavano ben 10 in paese e ne abbiamo parlato proprio in questi giorni.

Lanificio

Lanificio della ditta “DIODORO COCCA” in Via Sopra gli Orti, un orgoglio per il paese data l’alta specializzazione raggiunta (allegata copia della licenza –anno 1927)

Scarda lana e materassai

GIUSEPPE D’ABBENIGNO (Z’ Pepp l’ Scuardalan’).

Carbonai, taglialegna, vivaisti

Erano tutte attività condotte da LUIGI STANZIANI (Burdò) e figli poi sfociate in vendita di mobili e tutt’ora proseguita da vari discendenti della grande famiglia villese.

I cementisti

Tra i primi ANTONIO SABATINI (in via Duca degli Abruzzi) poi i fratelli VINCENZO e LUCIANO e infine NICOLINO che molti ricorderanno per aver avuto il laboratorio di fronte a Jannamico.

L’elenco è molto lungo e sorprendente e per questo lo riprenderemo a breve con un’altra pubblicazione.

Vito PAOLINI

vito.paolini@virgilio.it

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